venerdì 7 giugno 2013

E all'inizio c'era Pacho

Pacho



Lui è stato il nostro primo micio, il nostro persianino adorato!
Lo portai a casa un giorno d'estate, lo avevo preso da una collega di lavoro di quel periodo... si presentò in ufficio una mattina con dei cuccioli di persiano a cui doveva trovare casa prima di partire per le vacanze... Io non potei resistere, un batuffolo morbidissimo con occhioni azzurri, di una dolcezza infinita.. Mi stava in una mano...
Pachito Cucciolo

Chiamai subito Andrea al cellulare per chiedergli se era d'accordo che lo portassi a vivere con noi, mi sentì talmente entusiasta all'idea che non riuscì a dirmi di no.... E se ne innamorò immediatamente anche lui.
Il musetto tipicamente schiacciato, ma nemmeno troppo in realtà, gli zampottini che già da subito si vedeva sarebbero diventati degli zampottoni, gli piaceva nascondersi in libreria, e il suo miagolio era così delicato!!! Ci diede subito un po' da fare, aveva bisogno di essere accudito nella pulizia degli occhietti, molto lacrimosi, e l'alimentazione gli dava qualche problemino che solitamente si risolveva con un mezzo bagnetto, quindi fin da piccino lo avevamo abituato all'acqua. Altra storia invece il folto e lungo pelo che si rifiutava categoricamente di farsi pettinare... dispensava unghiate e graffioni a chi ci provava e inevitabilmente si formavano i nodi, quindi era diventata prassi portarlo dal "parrucchiere" per gatti per un'accorciatina.. Cosa che a lui sembrava andar bene tutto sommato!!!
E poi l'arrivo del suo grande amore......
Pacho e Krillah


... la Krillah!!! A parte i primi tempi passati a studiarsi, con reciproca diffidenza, diventarono inseparabili. Lui prese da lei alcune caratteristiche tipiche del carattere dei gatti Thai e diventò un po' più esploratore ed atletico, lei invece si adattò bene alla "paciosità" del persiano e passavano il tempo insieme come due veri e propri innamorati.

All'inizio del 2010 purtroppo Pacho ha avuto un infarto prematuro, infatti era ancora giovane, aveva tre anni e mezzo, il veterinario ci disse che il suo era un caso di malformazione congenita.. Peccato che non era mai stata diagnosticata, in nessuno dei mille controlli periodici che aveva fatto, nemmeno quando lo avevamo fatto sterilizzare e aveva avuto una breve interruzione del battito cardiaco, durante l'intervento, ci era stato detto che poteva esserci una patologia, altrimenti avremmo di sicuro potuto curarlo in qualche modo.

La Krillah ne ha sofferto parecchio, avevamo subito provato a prendere una gattina per farle compagnia e non farla sentire sola, ma si è ammalata, ha smesso di mangiare, le è venuta la febbre alta, ha dovuto fare le flebo, le punture e prendere medicine.. per questo poi abbiamo aspettato tanto a prendere un nuovo compagno di giochi e, anche se con Sasha vanno d'accordo, a parte quando lui cerca di morderla sul collo o le dà la caccia, non è la stessa cosa.. Potrà sembrarvi sciocco, ma io sono convinta che lei e Pacho fossero "anime affini", nessun altro micio potrà prendere il suo posto nel cuoricino della Krillah... e lui sarà sempre con noi, questo è certo ;)

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